(ANSA) - ROMA, 24 NOV - La Mauritania ha deciso di irrigidire le leggi contro la blasfemia e l'apostasia, dopo che un tribunale locale ha deciso di rilasciare una blogger accusata di aver criticato il profeta Maometto.
Un emendamento all'articolo 306 del codice penale del Paese imporrà la pena di morte per "qualunque musulmano, uomo o donna, che ridicolizzi o insulti Allah".
Secondo quanto riportato dall'agenzia stampa AMI, il pentimento non esonererà dalla pena.
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